In questa guida spieghiamo come si gioca a Mahjong e vediamo quali sono le regole da seguire.
Il Mahjong è un gioco da tavolo cinese che oggi conta molti appassionati in tutto il mondo. In Italia è arrivato verso i primi del 900, è diffuso soprattutto al nord ed ha delle similitudini con il Ramino e la Scala 40. Per giocare a Mahjong bisogna essere in quattro e servono delle pedine, che si chiamano anche tessere, sulle quali ci sono disegnate delle figure e dei simboli. Lo scopo del gioco è quello di realizzare delle combinazioni con le proprie tessere fino ad ottenere la sequenza di chiusura e fare Mahjong. La sua durata dipende dallo svolgersi delle fasi del gioco ed è molto variabile.
Pezzi che Compongono il Mahjong
Semi o tessere numerali
I semi a Mahjong sono le tessere numerate da 1 a 9. Per ogni numero ci sono 4 esemplari, per ogni seme. Quindi le carte numerali sono 9 x 4 = 36 per seme e i semi sono tre. In totale, dunque, ci sono 36 x 3 = 108 tessere numerali. Ognuna delle tessere viene identificata con un simbolo o un carattere. Vediamoli.
-I Cerchi o le palle simboleggiano i Koku, cioè le monete di rame con un buco quadrato al centro e rappresentano la borghesia.
-I Bambu o le canne identificano le tessere con un bastone di canna che contiene 100 monete. Questo simbolo rappresenta i contadini.
-Caratteri. Ogni tessera che appartiene ai Caratteri vale 100 bastoni di canna quindi 10.000 monete. Il colore rosso che le caratterizza, infatti, significa proprio diecimila. I Caratteri rappresentano gli intellettuali.
Onori o tessere letterali
Le tessere che hanno disegnato sopra un carattere, invece che un numero, si chiamano Onori o Tessere Letterali. Sono di cinque tipi.
-Onori semplici o venti, cioè i 4 punti cardinali, est, sud, ovest, nord.
-Onori superiori, chiamati anche Capitani o Draghi e distinti dai tre colori, rosso, verde e bianco.
-Onori supremi, che sono facoltativi perché successivi all’impostazione originale del gioco.
-Fiori, rappresentati da 4 tessere.
-Stagioni, 4 tessere, talvolta sostituite dalle Professioni.
Regole Mahjong
L’obiettivo del Mahjong è quello di collocare le tessere nei tre tipi di combinazioni possibili, e cioè coppie, tris o scale.
-La coppia Tai
La coppia è una combinazione formata da due tessere uguali e si chiama Tai.
-Il tris Pung
Il tris schiera tre tessere uguali e si chiama Pung.
-La scala
Per fare una scala servono tre tessere dello stesso seme, in progressione numerica. La progressione deve essere esatta e non devono esserci interruzioni tra i numeri. Quindi vanno bene, per esempio, 3,4,5 oppure 7,8,9. La scala di tre tessere si chiama Chow, non porta punteggio e viene utilizzata solamente per chiudere mettendola al posto di un tris. Il poker di tessere uguali si chiama Kong, ma l’eventualità di potere realizzare questa combinazione è abbastanza difficile. Tra l’altro una combinazione di 4 tessere uguali impedirebbe la chiusura del gioco e obbligherebbe la pesca di una tessera. Questa, infatti, dovrà compensare la quarta già utilizzata nel poker, per definire correttamente la sequenza di chiusura.
La sequenza di chiusura a Mahjong è fatta da 14 tessere di cui 4 tris e 1 coppia. Il primo che fa Mahjong vince. Dopo, le tessere si risistemano e si può giocare un’altra partita. Se nessuno dei giocatori riesce a fare Mahjong la partita non ha vinti e vincitori e va a monte. Per raggiungere la vittoria i raddoppi sono fondamentali. Un raddoppio si ottiene con una tessera particolare, oppure con una combinazione di tessere, che consente di raddoppiare i punti di stecca. Un evento che è fondamentale per vincere e che si può verificare numerose volte. A Mahjong, infatti, vince chi alla fine ha cumulato più punti e non chi è riuscito a imporsi in un numero maggiore di mani.
Come si Gioca a Mahjong
Per iniziare ogni giocatore riceve 2000 punti in fiche, di cui una da 1000 punti, una da 500, quattro da 100 e dieci da 10. Poi si sorteggiano le posizioni con il lancio dei dadi. Chi tira il valore più alto si mette ad Est, gli altri, in ordine decrescente, coprono rispettivamente il Sud, l’Ovest, il Nord. Se escono due valori uguali si tira tra i due giocatori per lo spareggio. Il senso del gioco è antiorario.
All’inizio le tessere vengono sparse sul tavolo con la faccia coperta. A questo punto ogni giocatore prende 36 tessere e dispone davanti alla propria posizione un muro, alto due tessere, della lunghezza della stecca. Alla fine ognuno spinge il suo muro verso il centro, creando, insieme agli altri, un muro di cinta completamente privo di aperture. Appena la muraglia è disposta bisogna aprire una breccia. Per farlo il giocatore ad Est tira i dadi e conta i muri in senso antiorario, individuando il muro da aprire e il rispettivo giocatore. Questo tira due volte i dadi e conta in senso orario le sue tessere, per individuare quelle della breccia. Se la cifra supera le 18 tessere, allora arrivato alla diciannovesima riparte dalla pedina iniziale. A questo punto Est prende le due tessere e le aggiunge alla propria stecca, aprendo la breccia. Sud, quindi, pesca la coppia di tessere a destra. Si prosegue così fino a quando ogni giocatore ha 12 tessere. Poi ognuno pesca la tredicesima, tranne Est che è l’ultimo a pescare e inizia il gioco, con 14 tessere. Ognuno dei giocatori con le tessere pescate ha realizzato la sua stecca di 13 tessere, per un totale di 53 pedine. Le rimanenti invece formano il pezzo di muraglia che è rimasto in piedi.
Ogni giocatore, partendo da Est, prende una tessera dal muro e la confronta con le sue. Se gli è utile la mette sulla stecca e ne scarta un’altra. In caso contrario mette sul tavolo quella pescata. Con il procedere del gioco ogni giocatore vede realizzarsi varie composizioni dentro la propria stecca, mentre la muraglia perde pezzi e il tavolo invece si arricchisce delle tessere scartate. Una tessera appena scartata può essere raccolta da un qualsiasi giocatore che lo richieda, purché questi mostri la combinazione. In questo caso il gioco ricomincia in senso antiorario da chi ha preso lo scarto. Appena un giocatore realizza le combinazioni dichiara Mahjong, mostra le proprie tessere e vince. Poi si contano i punti di tutti i giocatori. Ogni partita è fatta da quattro giri, ognuno diviso in quattro turni. Alla fine di ogni turno la posizione Est viene attribuita a Sud e tutti ruotano di conseguenza. Ogni Giro termina quando vengono fatti i quattro turni corrispondenti ai quattro venti. Però, se è Est a fare Mahjong durante il suo turno, allora non passa la mano e continua come Est.