In questa guida spieghiamo come si gioca a solitario Piramide con 40 carte, quindi utilizzando le carte da scopa o il mazzo da 52 senza i quattro OTTO, i quattro NOVE ed i quattro DIECI.
Si dispongono 21 carte, scoperte, come indicato nel prospetto con le lettere dell’alfabeto. Valide per il gioco sono solo le carte dell’ultima fila (da “r” alla “z”), quindi bisognerà eliminare per intero questa prima di potersi servire di quelle che compongono la riga sopra (da “m” alla “q”), e così via, risalendo di fila in fila. Il solitario sarà terminato quando la piramide sarà crollata per intero, cioè quando tutte le carte saranno state eliminate.
Il gioco si svolge scartando a COPPIE le carte ed ogni coppia deve dare, sommando i due valori, il totale 10. Tutte le carte hanno il valore nominale (1 per l’Asso, 2 per il 2, ecc., fino al Fante, che vale 8, e la Regina, che vale 9 e può ancora accoppiarsi con l’Asso per fare il 10 voluto), però il Re si scarta da solo.
A un certo punto non sarà più possibile scartare, quindi si calerà una carta alla volta dal mazzo, cercando di accoppiarla con qualcuna delle carte VALIDE (ricordare di eliminare la fila inferiore per salire a quella superiore): se ciò non è possibile, la carta viene messa da parte, costituendo il mazzetto degli SCARTI veri e propri, una carta sull’altra, valida solo quella che sta sopra (tolta questa, varrà quella sotto, come già sappiamo), la quale potrà accoppiarsi sia con una del tableau (sempre che, sommate le due carte, si abbia il totale 10), sia con la carta che si cala dal mazzo. Ricordare che il Re vale 10 e si scarta da solo.
Fallita una prova, se ne fa un’altra, poi un’altra ancora, se necessario per avere le tre richieste del responso.