In questa guida spieghiamo come si gioca a solitario Golf Libero con 52 carte.
Disponete 32 carte scoperte in 4 file di 8 carte ciascuna a partire dalla prima carta a sinistra della fila (A) e per finire con la carta (32.ma) ultima a destra nella (D). Ponete sotto il tableau una 33.ma carta scoperta: costituirà la “buca” dove dovranno finire tutte le carte del mazzo (52), ma disposte in 4 serie di 13 valori progressivi, senza tener conto del seme.
Disposte le 32 carte del tableau e la buca “E” (questa carta va posta di traverso in modo da vederne il valore per regolarsi circa la fine dei 13 valori da considerare nella serie iniziata con la “E” stessa), si considerano le carte della fila “D” per iniziare la scala ASCENDENTE (per “variare”, se il gioco non vi riesce, potete poi farla DISCENDENTE, oppure a colori alternati) nella buca “E”, la cui base è la 33.ma carta calata precedentemente dal mazzo: supponendo che questa carta sia il 5, vi si costruirà sopra la serie di 13 valori a partire dal 5 stesso, cioè 5. 6. 7. 8. 9. 10. Fante, Regina, Re, asso, 2. 3. 4 (alla rovescia se userete la progressione discendente), finita la quale si calerà dal mazzo una nuova carta scoperta (dopo avere tolta e messo da parte la serie appena finita), che inaugurerà una nuova buca. Si procederà così di volta in volta, fino ad ottenere tre mazzi di 13 valori ciascuno (da parte), più un quarto sotto il tableau (l’ultima “buca”).
Tenere presente che all’inizio del gioco, cioè quando si è appena formato il tableau, in buca vanno le carte utilizzabili della fila “D” e, passando a quelle della fila sopra (C), si comincerà a calare dal mazzo di riserva (in mano) una carta alla volta in modo che tutte insieme concorrano a formare la serie avviata in “buca” dalla 33.ma carta posata sul tavolo: da questo momento si utilizzeranno tutte le carte del tableau, ma sarà disponibile in successione di tempo solo e sempre l’ultima carta di ogni colonna (cioè va tolta per ogni colonna la carta della fila “D” prima di poter utilizzare quella della “C”, così come va tolta quella della fila “C” per utilizzare la carta della “B” e, poi, della “A”).
Se non si riesce ad avere i quattro mazzetti di 13 valori in successione (senza badare al seme), il gioco è fallito, quindi chi vorrà fare la prova del responso potrà ripeterlo per altre due volte.
Ricordare che la carta in “E” cambia ogni volta che si sono messi insieme i 13 valori voluti, quindi con detta carta cambia il valore di base sul quale si deve costruire la scala richiesta dalla regola del gioco.