In questa guida spieghiamo come si gioca a solitario Coro con 52 carte.
Quindici mazzetti (tre carte ciascuno, disposte a scivolo) su tre file A, B, C di cinque. Sono, quindi, 45 carte, tutte scoperte: le rimanenti 7 del mazzo vanno collocate sotto il tableau, in un mazzetto (Q) di riserva, scoperte anch’esse, ma poste una sull’altra in modo che si veda solo quella superiore (tolta questa, si renderà disponibile quella sotto, ecc.).
Lo scopo del gioco è di costruire 4 case a scala DISCENDENTE (RE 1) con carte dello stesso seme e per far ciò si tenta di costruire sul tableau delle sequenze ASCENDENTI con carte dello stesso seme: man mano che s’incontra un RE lo si mette a base di un mazzetto R (tratteggiato, nel prospetto), in modo che si verranno ad ottenere le quattro CASE su cui costruire le scale DISCENDENTI accennate in precedenza.
Si comincia con l’osservare i movimenti possibili sul tableau, trasferendo da un mazzetto all’altro le carte del caso (di ogni mazzetto è disponibile solo la carta completamente scoperta, tolta la quale si rende giocabile quella sotto, prima parzialmente coperta) e, se il gioco tende a bloccarsi, si prende una carta alla volta dal mazzetto (Q) di riserva, a necessità. Bisogna prestare attenzione continua all’eventuale presenza di un RE da mettere a base di una casa e, una volta che le case siano avviate, manovrare con cura le carte in modo che gli spostamenti sul tableau favoriscano la formazione delle sequenze adatte ad essere inserite sulle scale delle case dette. Facciamo un esempio: su un mazzetto del tableau viene a trovarsi una sequenza di cuori fatta di 7. 8 (sopra il 7). 9. 10. Fante, mentre sulla casa del Re di cuori si trovano già RE. Regina (sopra il RE). Allora prenderemo dal tableau la sequenza detta portando il fante sulla Regina della casa, ed in successione 10. 9. 8. 7: il risultato sarà che la casa del Re di cuori si troverà, in ordine DISCENDENTE, con RE, Regina, Fante, 10. 9. 8. 7 e mancheranno solo le altre 6 carte per completarla nei 13 valori dello stesso seme richiesti.
Se, per un qualsiasi motivo, non si riuscirà a completare le 4 case dei Re, il gioco sarà fallito e resteranno altre due prove a disposizione per chi è interessato al responso.
Visto che il gioco non è di facile riuscita, qualcuno ricorre a scale di qualsiasi seme, mentre altri le fanno di “colori” (due nere, due rosse, tanto per fare un esempio): dipende dal giocatore la scelta.