In questa guida spieghiamo come si gioca a Shangai e vediamo quali sono le regole da seguire.
Ci sono dei giochi che impegnano la mente e altri che invece sono perfetti per esercitare la manualità. Risulta essere il caso del gioco dello Shangai nel quale, dopo il lancio casuale delle bacchettine, bisogna prenderle con tantissima attenzione evitando che le altre si muovano. Si tratta di un gioco estremamente semplice per il quale serve moltissima pazienza e grande destrezza. Per quello che riguarda i giocatori non ci sono limiti di età, basta avere l’attenzione sufficiente a seguire le regole. In genere lo si sconsiglia ai minori di sei anni perché il lancio e l’uso delle bacchettine acuminate potrebbe creare inavvertitamente delle ferite anche gravi, soprattutto se il bambino che le manovra non dovesse avere la coscienza sufficiente a mettere nel gioco la giusta attenzione e a non cacciarsi le punte negli occhi.
Regole Shangai
Si gioca intorno ad un tavolo ma il gioco è così semplice che può essere fatto anche sul pavimento, sempre che sia liscio. I contendenti devono essere di numero dispari, generalmente tre, oppure cinque. Giocare in più di cinque persone potrebbe creare troppa confusione rovinando la fluidità del gioco.
Per giocare servono dei bastoncini, per l’esattezza 41 piccole bacchette di legno. Su queste bacchette sono state dipinte delle strisce di diverso colore, sia per distinguerle che per assegnare il punteggio. In alcune confezioni di questo gioco i bastoncini sono in plastica colorata, blu gialli rossi e verdi, sono più leggeri e più adatti ai bambini. Gli adulti però, soprattutto quelli che giocano a Shangai in maniera professionale, preferiscono i bastoncini tradizionali, realizzati in legno e con la doppia banda dipinta verde, rossa, gialla o blu, sia in cima che in basso. Tra i bastoncini ce n’è anche uno nero, oppure dipinto a spirale. Adesso vediamo come si gioca.
Per iniziare bisogna scegliere tra i giocatori quello che lascerà cadere le bacchette. Ecco le regole del gioco. Una volta scelto colui che inizia il gioco questi dovrà prendere le bacchette, disporle tutte con la punta dallo stesso lato, e mischiarle accuratamente. Dopo averle mischiate con cura le poggerà sul tavolo con la punta in giù, tenendole strette in una mano. Al via aprirà la mano lasciando che le bacchette si sparpaglino a caso sul tavolo, sovrapponendosi e accavallandosi tra loro.
Solo a questo punto il gioco si sarà pronto e il primo contendente potrà iniziare a raccogliere i bastoncini dal tavolo. Nel farlo dovrà applicare il massimo dell’attenzione perché non si dovrà muovere nessuno degli altri legnetti. Nel caso succeda infatti dovrà passare la mano al giocatore successivo. Fino a quando questo non succede il giocatore in campo può prendere per sé tutti i bastoncini che riesce a raccogliere. Il primo bastoncino va raccolto usando con estrema cautela la punta delle dita. Dal secondo in poi invece ci si può aiutare con uno o più bastoncini, da scegliere tra quelli che sono stati accantonati dal giocatore.
Fatta buona la regola che l’unico bastoncino che può muoversi è quello che viene via via prelevato dal sistema di gioco, la maniera per rimuoverlo può essere differente. Infatti puoi prenderlo delicatamente con le dita e sfilarlo, senza fare rotolare o spostare gli altri. Ma puoi anche sollevarlo con due bastoncini oppure farlo saltare via dal tavolo con un colpo secco, sempre facendo attenzione che gli altri legnetti rimangano al loro posto. Ovviamente, appena un elemento del sistema che non sia l’obiettivo si muove, il gioco passa di mano. Il gioco si ferma quando finiscono i bastoncini. A gioco terminato si contano i punti, secondo il valore attribuito a ciascun bastoncino. Ogni legnetto infatti ha un punteggio che dipende dal colore. Vediamoli.
Il bastoncino con la banda nera, o in alternativa quello dipinto a spirale, è unico e vale 20 punti. I bastoncini blu valgono dieci punti e sono 5. Quelli verdi sono 5 e valgono sei punti. I rossi sono quindici e valgono cinque punti. I gialli sono quindici e valgono ciascuno 4 punti. Quindi alla fine basterà contare il numero di bastoncini di ciascun colore, raccolti da ogni giocatore, e stabilire chi ha vinto.
Conclusioni
Anche lo Shangai, come tutti i giochi da tavolo, serve a fare trascorrere il tempo in modo divertente. Ma questo gioco possiede anche la caratteristica particolare di insegnarti ad essere delicato nei movimenti e ad avere molta pazienza. Del resto lo Shangai quasi certamente è nato in Cina, e per il popolo cinese coltivare la delicatezza e la pazienza è sempre stata un’Arte. Lo Shangai però conta tra le sue origini anche una variante francese, nata nel 1500 con il nome di jonchets, che esiste ancora oggi nella versione con i bastoncini in plastica colorata. Infine è possibile trovare questo gioco anche in altri Paesi, conosciuto però con il nome di Mikado.