In questa guida spieghiamo come si gioca a Quattro Cantoni e vediamo quali sono le regole da seguire.
Finalmente è arrivata la bella stagione, e con essa i giochi all’aperto. Per i più piccoli, è ora di spegnere tv e computer e di riscoprire i giochi di una volta. Per voi genitori, è il momento ideale di portare i bambini al parco a provare il gioco dei Quattro Cantoni, facendo loro assaporare il gusto di quel divertimento semplice, collettivo, che i giochi della vostra infanzia sapevano trasmettere.
Qualcuno potrebbe non ricordare le regole del gioco. Non ci sono problemi, perché oggi le riscopriremo. I Quattro Cantoni è anche un gioco educativo, che contribuisce a trasmettere ai bambini abilità e valori importanti.
Regole Gioco Quattro Cantoni
Il gioco dei Quattro Cantoni è uno dei giochi più antichi ed apprezzati dai più piccoli. Non si hanno notizie certe sull’origine di questo gioco, se non che in passato si era soliti indicarlo con la locuzione toccapoma. Si può svolgere sia in luoghi aperti, come un prato o una piazza, sia in spazi chiusi, ma è necessario avere a disposizione un ambiente ampio, come un salone o una palestra.
Per giocarci sono necessari almeno 5 partecipanti, ma possono essere molti di più. il consiglio è quello di coinvolgere solo bambini dai 6 anni in su, mentre a svolgere il ruolo dell’arbitro deve essere un adulto, che dovrà dirimere eventuali proteste e spegnere discussioni, che in questo gioco sono all’ordine del giorno.
Vediamo ora come si svolge una partita di Quattro Cantoni
-Servono quattro birilli, denominati cantoni, che possono essere sostituiti da pietre, felpe, o qualsiasi altro oggetto, per delimitare il campo da gioco.
-Il campo da gioco deve essere un quadrato grande all’incirca come una stanza, ma le dimensioni non sono standard e possono variare in base al numero di partecipanti o all’età degli stessi.
-Quattro giocatori dovranno collocarsi nei cantoni, mentre il quinto si posizionerà al centro
-Al momento dell’inizio della partita, decretato dall’adulto che fa da arbitro con il classico via, i bambini dovranno correre, in senso orario, da un birillo all’altro
-Il bambino al centro dovrà cercare di raggiungere uno dei cantoni prima degli altri, oppure toccare uno degli altri partecipanti. Se ci riesce conquisterà quella posizione, lasciando al centro il giocatore arrivato secondo o toccato, altrimenti sarà lui a tornare al centro
-Ogni turno può essere svolto in maniera differente. Si può decidere di correre in senso antiorario o in diagonale, le dinamiche possono variare ma lo scopo rimane sempre quello di conquistare uno dei quattro cantoni.
-Nel caso in cui i partecipanti siano molti, possono essere inserite delle varianti, come l’aggiunta di altri birilli o la presenza al centro di più bambini
Nonostante sia indicato soprattutto per i più piccoli, è un gioco adatto a tutte le età, perfetto durante un pic nic su un prato con la partecipazione di più famiglie
Conclusioni
Il Gioco dei Quattro Cantoni deve la sua lunga storia, oltre al suo enorme successo in tutto il mondo, alle molteplici funzioni che esso sviluppa nei più piccoli. Da una parte è un gioco di movimento, dove la velocità, l’agilità ed i riflessi sono continuamente stimolati. Questo aspetto non è secondario, soprattutto in una fase dello sviluppo così importante, dove i bambini cominciano a prendere coscienza del proprio corpo, imparando a correre, a sviluppare la propria agilità e a migliorare ogni giorno i propri riflessi. Ma oltre a questo troviamo anche una componente strategica, ogni partecipante è chiamato a studiare gli avversari, valutarne le capacità, trovarne i punti deboli e sfruttarli a proprio vantaggio.
Anche questa dinamica è estremamente importante nella fase dello sviluppo, quando il bambino impara a prendere coscienza del mondo che lo circonda, venendo a contatto con una realtà differente rispetto a quella familiare in cui il suo carattere si è formato fino a quel momento.
Infine, i Quattro Cantoni è un gioco democratico. Per giocare è necessario avere a disposizione solo dello spazio, non servono strumenti o accessori, solo voglia di correre e di divertirsi.
Questo tipo di giochi, che si svolgono soprattutto in parchi pubblici, sono un ottimo strumento per far interagire i bambini tra di loro. Il gioco dei Quattro Cantoni si incomincia a praticare ad un’età in cui i bambini si trovano, per la prima volta, ad interagire con i loro coetanei, ma è un mondo nuovo, che non conoscono. Per questo motivo, il gioco è lo strumento più indicato per permettergli di socializzare e di vivere in un contesto di gruppo al di fuori della famiglia.