In questa guida spieghiamo come si gioca a Monopoly e vediamo quali sono le regole da seguire.
Monopoly è un gioco che impegna i concorrenti su un percorso a tappe, con l’obiettivo di acquistare proprietà e incassare affitti. Monopoly è stato creato nei primi del 900 come strumento didattico da Elizabeth Magie. Nel 1935 divenne a tutti gli effetti un gioco ed è, ancora oggi, uno dei passatempi più apprezzati in tutto il mondo.
Contenuto della Scatola di Monopoly
Nella scatola di Monopoly, oltre al regolamento in italiano e il tabellone con il percorso da seguire, ci sono due dadi da gioco classici e le pedine, raffiguranti un dinosauro, una papera, un pinguino, un cane, un cappello, un’automobile, un gatto e una nave. Poi ci sono 16 carte probabilità e 16 carte imprevisto, 28 contratti e i segnaposti che rappresentano gli immobili. Di questi segnaposti 36 sono verdi e identificano le Case, i 13 rossi invece sono Alberghi. Infine ci sono anche i soldi per la compravendita e cioè 210 banconote divise in tagli da 1, 5, 10, 20, 50, 100, 500. Per ogni taglio ci sono 30 esemplari.
Preparazione Gioco
A Monopoly possono giocare da due a otto persone. La prima cosa da fare è piazzare sul tavolo il tabellone con il percorso e i due mazzi con le carte di Probabilità e Imprevisto. Poi bisogna scegliere un Banchiere che, nel caso i giocatori siano sei, può anche essere una persona esterna al gioco. Il Banchiere, prima di iniziare a giocare, consegna ad ogni giocatore un certo numero di contratti e dei soldi. Si tratta del denaro che serve a ciascuno per gli acquisti. Sia contratti che capitale vengono distribuiti secondo uno schema preciso, riportato in una tabellina che viene fornita con il gioco. In ogni caso lo schema prevede che per due giocatori vengono dati 7 contratti e 8750 M di capitale a testa, se i giocatori sono tre si distribuiscono 6 contratti e 7500 M, per quattro contendenti i contratti sono 5 e 6250 M, per cinque giocatori i contratti 4 e 5000 M. Se invece a giocare si è in 6, allora vengono dati 3 contratti e 3750 M ciascuno. A questo punto ogni giocatore mette la sua pedina nella casella del via e il gioco ha inizio.
Le caselle sulle quali ci si può fermare, a seconda del tiro dei dadi o delle carte, sono otto. La prima casella è quella del Via, poi ci si può fermare su Imprevisti, su Probabilità, Tassa, Proprietà, Transito, Parcheggio e Prigione. Prima di collocare la propria pedina sul Via, ogni giocatore deve conferire al Banchiere una somma di denaro, per pagare i contratti che ha ricevuto dalla Banca. Ora vediamo quali sono le regole generali di Monopoly.
Come si Gioca a Monopoly
Le regole a Monopoly sono abbastanza semplici. Per iniziare, il giocatore incassa 500 M dalla Banca ad ogni passaggio o sosta sulla casella Via. Invece, quando ci si ferma sulla casella Tasse, bisogna versare la cifra indicata alla Banca, consegnando i soldi al Banchiere. Non si paga nulla se si finisce su una delle due caselle di Parcheggio e Transito. Quando ci si ferma su Probabilità o Imprevisto, allora bisogna alzare una carta dal mazzo corrispondente ed eseguire immediatamente le sue istruzioni. Dopo avere fatto ciò che c’è scritto sulla carta, bisogna rimetterla nel mazzo corrispondente, piazzandola in fondo. Se invece si pesca la carta con la disposizione Uscire gratis di prigione, allora la si può tenere e utilizzare quando serve.
Quando tutti sono pronti bisogna scegliere il giocatore che inizia. Lo si può scegliere con un tiro di dadi, oppure concedere un piccolo vantaggio al meno esperto, facendolo partire per primo. La sequenza dei giocatori parte da quello che sta a sinistra del primo e prosegue di conseguenza in senso orario. Ogni giocatore deve lanciare i due dadi e muovere la sua pedina di tante caselle quante sono le cifre che gli sono uscite. Se gli escono due numeri uguali, cioè un doppio, allora può giocare subito un altro turno. Se il doppio però gli esce per tre volte di fila allora va in prigione. La vendita o l’acquisto possono essere gestite solo tramite il Banchiere. La possibilità, invece, di edificare nuovi immobili è concessa solo a chi ha il gruppo delle proprietà per intero, cioè tutti gli edifici dello stesso colore. Vediamo cosa succede quando ci si ferma sulle caselle Proprietà e Prigione.
Proprietà
Quando un giocatore si ferma su una casella dove c’è una proprietà libera la può acquistare, se vuole, al prezzo di vendita indicato. Se invece preferisce non farlo, allora la proprietà viene messa all’asta tra tutti i giocatori, ad un prezzo base di 5 M. Il giocatore che si aggiudica l’asta ha il diritto di ricevere dal Banchiere il relativo contratto, da collocare accanto alla casella della proprietà acquistata. Se ci si ferma su una proprietà altrui allora bisogna pagare il canone d’affitto, indicato sul relativo contratto. Se sulla proprietà ci sono degli immobili, allora il canone, per chi ci finisce sopra, è comprensivo dell’affitto previsto per le costruzioni. Se si finisce dentro un gruppo di proprietà adiacenti, che appartengono allo stesso proprietario e sono della stessa tipologia, quindi dello stesso colore, il canone d’affitto da pagare raddoppia. Una delle strategie più usate per aumentare i guadagni è quella di costruire immobili. Questo perché la Banca è sempre disponibile ad acquistarli, in qualsiasi momento del gioco, purché siano ceduti alla metà del prezzo nominale.
Prigione
Si finisce nella casella Prigione quando ci si arriva con un lancio dei dadi, oppure quando si ottengono tre doppi consecutivamente, o ancora quando la si trova in una carta, estratta da Imprevisti o Probabilità. Per uscire bisogna pagare 125 M, prima del lancio dei dadi del turno successivo. Ma si può uscire anche facendo un doppio con un lancio di dadi, oppure usando la carta Uscire gratis di prigione. Se si finisce in prigione a causa di un lancio di dadi ci si va immediatamente, ma ci si rimane solo un giro e al turno successivo si può ripartire. Il fermo in Prigione non impedisce comunque al giocatore di fare acquisti o di partecipare alle aste. Se invece si finisce in Prigione per tre doppi, o a causa di una carta, allora bisogna fare un doppio nei due turni successivi. Se al terzo lancio non esce un doppio dovrà pagare la cauzione.
Banca
La Banca opera i Pagamenti, gli Incassi e amministra le Vendite delle proprietà. E gestisce contemporaneamente anche le Risorse, che sono i Contratti, le Ipoteche e i vari Edifici. Se la Banca non ha più case da vendere se ne possono costruire di nuove, ma solo dopo che un giocatore cede o vende le proprie. Se il numero delle case in vendita è inferiore alla domanda, allora quelle che ci sono vengono battute all’asta, partendo da 5 M.
Fallimenti e vittorie
Quando un giocatore si trova a dovere pagare alla Banca, o a un altro giocatore, più di quello che possiede in beni e denaro, allora fallisce e cede i suoi possedimenti alla Banca. La Banca a questo punto paga i creditori e mette all’asta le proprietà, frutto del fallimento. Il gioco termina quando rimane un solo giocatore e tutti gli altri sono falliti, oppure quando scade il tempo stabilito.