In questa guida spieghiamo come si gioca alla Lippa e vediamo quali sono le regole da seguire.
La lippa è un’attività sportiva perfetta per passare pomeriggi divertenti e gioiosi. Si pratica all’aperto, preferibilmente in spazi molto grandi, avendo l’accortezza di controllare che nel campo da gioco, di solito un prato, non siano presenti vetri che possano risultare pericolosi per i partecipanti al gioco.
Storia
La lippa è un gioco antico, che vede le sue origini nel 1400 nell’area mediterranea dell’Europa. Veniva praticato in strada dai ragazzi, tanto che non era infrequente che venissero inseriti ulteriori ostacoli tra il lanciatore ed il ricevitore, come cavi, o, addirittura, case, che davano dei bonus aggiuntivi.
Nella cultura popolare il gioco della lippa viene considerato il gioco del popolo, perché per praticarlo sono necessari solo due pezzi di legno. Vengono ancora oggi disputati dei tornei a livello agonistico e la diffusione del gioco è stata talmente alta in Italia che nel linguaggio comune il termine lippa viene utilizzato per indicare qualcuno estremamente veloce. Per empio, non è inconsueto sentire dire corre come una lippa.
Oltre ad avere avuto una diffusione enorme in tutta Europa, il gioco della lippa è il diretto antenato del baseball americano, che è lo sport più diffuso e seguito negli Stati Uniti. Anche nel baseball sono presenti lanciatori e ricevitori. Il campo da gioco è a forma di diamante e, naturalmente, il gioco ha assunto regole proprie, ma i principi alla base sono gli stessi.
Regole Lippa
Le squadre possono essere composte da 2 giocatori, che si sfideranno uno contro uno, o da 4 giocatori, che si sfideranno a coppie. Il gioco della lippa prende il nome dallo strumento che viene utilizzato nella sfida, ovvero un piccolo tronco di legno dalla forma a cilindro, di circa 10 cm di lunghezza, con le estremità leggermente appuntite.
La lippa non può essere acquistata, ma, al contrario, la sua preparazione è parte integrante del gioco. Per realizzarla è necessario munirsi di un coltellino e di un ramo, o di un qualsiasi pezzo di legno. Questo va modellato per essere utilizzabile durante la partita. Altro attrezzo fondamentale è la mazza, ricavabile da un pezzo di legno secco o da un manico di scopa. Al contrario della lippa, la mazza non deve avere le estremità appuntite, e la sua lunghezza deve essere intorno ai 30 cm.
Non appena saranno pronti tutti gli strumenti, si potrà iniziare la partita.
Vediamo insieme come giocare al gioco della lippa
Il giocatore che attacca deve posizionare la lippa al centro di un cerchio, del diametro di circa 2 o 3 metri. Viene colpita una prima volta, per farla volare in aria, ed una seconda, prima che cada, per lanciarla il più lontano possibile con la mazza
Il giocatore che difende dovrà tentare di prenderla al volo, guadagnando 1 punto. Se non ci riesce, invece, dovrà posizionarsi nel punto in cui è caduta la lippa e, da quel punto, cercare di colpire la mazza avversaria, che dovrà essere posizionata all’estremità del cerchio di lancio. Anche in questo caso, se il difendente riesce a colpire la mazza guadagna 1 punto. Se non ci riesce, invece, il punto andrà all’avversario. Alla fine di ogni lancio risposta i ruoli si invertono.
Scopo del gioco è raggiungere un punteggio che viene stabilito prima dell’inizio della partita.
Nonostante la lippa fosse diffusa in molti paesi, con lingue differenti, alcuni termini hanno sempre mantenuto la stessa pronuncia a prescindere da dove si giocasse. Sono parole universali, capaci di superare i limiti dello spazio e del tempo, e che ancora oggi vengono utilizzate. Vediamo quali sono e cosa significano
-El bache, con questo termine si indica la mazza con la quale deve essere colpita la lippa
-La lipa, ovviamente si tratta della lippa, la quale, ricordiamo, deve essere appuntita ai lati per poter essere lanciata correttamente
-La ca’, con questo termine si indica il cerchio del battitore, che deve avere un diametro di circa 2 o 3 metri
-Caa’, è il curioso grido di avvertimento con cui si annuncia che si ha intenzione di battere; serve per attirare l’attenzione dell’avversario
-Vàa, è la risposta dell’avversario che comunica al lanciatore di essere pronto e che la partita può avere inizio
In conclusione, la lippa è un gioco entusiasmante che richiede solo uno spazio ampio e tanta voglia di divertirsi. Può essere giocato sia dai ragazzi che dai più grandi, richiede solo una buona agilità e spirito di competizione.
Il fatto che sia il diretto antenato del baseball è la migliore prova di come possa appassionare grandi e piccoli, essendo un’attività molto bella da praticare ma anche da guardare, dove i partecipanti compiono acrobazie e mettono alla prova i propri riflessi costantemente. Tuttavia, è un gioco non adatto ai bambini più piccoli, visto l’utilizzo di un legno appuntito.