In questa guida spieghiamo come si gioca a Blocco Navale e vediamo quali sono le regole da seguire.
Risulta essere un gioco da scacchiera piuttosto vivace e divertente che si distingue per alcune singolari caratteristiche
Non risulta essere stato inventato dai cinesi.
Ha dotazione di pezzi da gioco diversa per i due avversari.
Permette la mossa contemporanea di due pezzi.
Si gioca su una scacchiera quadrata di undici caselle per lato con iscritto al centro un quadrato di venticinque caselle (v. fig. 64).
Un giocatore ha a sua disposizione una pedina grande (corazzata) e dodici pedine normali (cacciatorpediniere); il suo avversario gioca con sole pedine normali in numero di venti.
Tutti i pezzi muovono con il movimento della torre a “Scacchi” (secondo le linee ortogonali) e possono percorrere tutta una fila di caselle libere fermandosi a piacere, ma non possono superare una casella occupata e, a differenza della torre degli “Scacchi”, quando incontrano un pezzo proprio o avversario che ne limita la marcia non lo mangiano, ma si fermano nella casella adiacente (v. fig. 65).
I vari pezzi si mangiano fra loro come il pedone nel gioco degli “Scacchi” (cioè diagonalmente in caselle adiacenti), ma al contrario di questo non mangiano solo in avanti, bensì nelle quattro direzioni diagonali.
Quando un pezzo mangia toglie dalla scacchiera il pezzo mangiato e si colloca al suo posto (v. fig. 66).
Non è obbligatorio mangiare il pezzo sottoposto.
I due giocatori, che giocano a turno, possono utilizzare le mosse del loro turno in questi modi
Il giocatore che possiede la corazzata può manovrare questo pezzo oppure due cacciatorpediniere oppure, se può e vuole, mangiare un pezzo avversario.
Il giocatore che all’inizio possiede i venti cacciatorpediniere può muovere due pezzi oppure mangiare un pezzo avversario.
Vince il giocatore che possiede la corazzata se riesce con questo pezzo a raggiungere una delle caselle periferiche del quadrato grande di gioco; vince il suo avversario se riesce a mangiare la corazzata.
All’inizio del gioco il primo giocatore dispone la corazzata nella casella centrale contraddistinta da un circolo e i suoi dodici cacciatorpediniere a piacimento all’interno del quadrato centrale di venticinque caselle; il secondo giocatore, quando il primo avrà terminato la sistemazione dei suoi pezzi, piazzerà a sua volta i venti caccia come vuole, ma sempre all’esterno del quadrato centrale. Nelle figg. 67, 68, 69 trovate alcune disposizioni iniziali dei pezzi.
Ultimata la sistemazione dei pezzi, il primo giocatore deciderà a sua scelta chi dovrà fare la prima mossa e il gioco avrà inizio. Il gioco è molto vivace e si presta alle sorprese in quanto la strategia, per la possibilità della mossa di due cacciatorpediniere alla volta, mal si presta alla proiezione preventiva dello sviluppo della partita.