In questa guida spieghiamo come si gioca a Awele e vediamo quali sono le regole da seguire.
L’Awèlé è un gioco africano; ora democratizzato, era appannaggio un tempo di notabili delle varie tribù con una sfumatura di misticismo che ancor oggi condiziona alcune popolazioni a non giocarlo di notte.
In queste stesse popolazioni quando scompare un capo, si infrange per una sola notte questa regola; infatti tutti gli uomini validi passano la nottata in durissime partite e il vincitore assoluto sarà il nuovo capo. In ogni famiglia la tavola per questo gioco è l’elemento più prezioso della casa arricchito con fregi di metallo nobile e con legno pregiato.
La tavola per il gioco dell'”Awèlé” contiene due file appaiate di sei buche ciascuna, più eventualmente altre due buche (una per giocatore) che non fanno parte integrante del gioco, in cui si dispongono le biglie vinte e tolte dal gioco.
Si gioca in due persone, una di fronte all’altra, con al centro la tavola disposta trasversalmente in modo che ognuno dei due giocatori avrà davanti a sé una fila trasversale di sei buche che sono quelle da cui dovrà sempre iniziare nel fare una mossa (v. fig. 96).
Inizialmente le dodici buche contengono ognuna quattro biglie; il gioco si svolge in senso antiorario con le seguenti modalità:
I due giocatori eseguono una mossa per uno alternativamente.
La mossa ammessa consiste nel prendere in mano tutte le palline di una, a scelta, delle buche di propria competenza e seminarle una a una iniziando dalla buca successiva e passando o terminando, oltre che nelle proprie, anche (abbiamo detto con movimento antiorario) nelle buche avversarie.
Il giocatore che con le modalità prescritte termina la semina con l’ultima biglia in una buca avversaria che contiene una o due biglie, si impossessa del contenuto di quella buca; a questo punto si procede a ritroso catturando tutte le biglie che si trovano in buche che ne contengono due o tre. La raccolta delle biglie nelle buche a ritroso si arresta alla buca che ne contiene un numero superiore a tre o inferiore a due.
Se non si catturano biglie dalla buca in cui termina la semina (perché contenente zero o più di due biglie) non si procede alla cattura delle biglie delle buche precedenti.
Se la semina parte da una buca con un forte numero di biglie, nel ripassare dalla buca di partenza (dopo aver fatto il giro completo delle buche) questa si salterà, ovvero non vi si deporrà la biglia.
Il gioco ha termine quando non è più possibile giocare per mancanza di biglie in gioco; naturalmente il vincitore è chi ha raccolto il maggior numero di biglie. L'”Awèlé” è un gioco di riflessione: il buon giocatore deve calcolare con notevole anticipo le sue mosse e indirizzare una strategia ben precisa al suo gioco; è opportuno manovrare in maniera da accumulare un forte numero di biglie in una o due buche; questa riserva permette di allargare il proprio gioco e di compiere mosse complesse al momento opportuno.
Nelle figg. 97, 98, 99 alcuni esempi di Awele.